Il mare d’inverno

21. Novembre 2020 bike, racconti 0

Un mare d’inverno Agitato Impetuoso Tormentato Ipnotico

Dal richiamo irresistibile.

Stamattina mi sono svegliata consapevole di una montagna imbiancata e conscia dell’impossibilità di raggiungerla.

Il cielo plumbeo.

Un vento che dalla mia finestra creava vortici di foglie impazzite.

Il richiamo del piumone più forte che mai.

Ma il desiderio di uscire ha prevalso.

Il pensiero altrove Altri luoghi altre realtà fisicamente lontane ma a un passo da me.

Ho esitato giusto un attimo 

Il tempo di agganciare i pedali.

E mi sono ritrovata sul mare.

E a quel punto non ho resistito.

Ho dovuto toccarlo.

Aveva inghiottito gli scogli, quasi tutta la spiaggia, lambiva quasi la strada.

Onda dopo onda Sempre più vicino.

Minaccioso Torbido Inquieto

Eppure travolgente!

“mare mare….non ti posso guardare  così….perchè…questo vento agita anche me”


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